Il webinar è incentrato sulle principali misure di Invitalia a sostegno delle startup innovative.
Parleremo di Smart&Start Italia, il più importante strumento agevolativo a supporto della nascita e della crescita di startup innovative. Saranno illustrati i meccanismi di funzionamento, le opportunità che offre la misura e il supporto riservato a chi intende presentare la domanda di agevolazione.
Sarà, inoltre, presentato Smart Money, il cui sportello sarà aperto il 24 giugno. La misura ha l’obiettivo di facilitare l’incontro tra startup innovative e la rete degli incubatori e degli altri soggetti abilitati per rafforzare la presenza delle startup in Italia e supportare le potenzialità delle imprese innovative in difficoltà nell’affrontare l’emergenza epidemiologica da COV1D-19.

Agenda
Introduce: Donata Folesani – ART-ER
Relatore: Fabio Comi – Senior Investment Analyst Invitalia
. Smart&Start Italia: l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative
· Smart Money: l’incentivo per facilitare l’incontro tra startup innovative e la rete dei protagonisti dell’innovazione

Il tema della sostenibilità diventa sempre più cruciale nello sviluppo della trasformazione alimentare, al fine di favorire la maggior efficienza degli impianti e dei processi stessi. Di grande interesse hanno lo sviluppo di indicatori di consumo energetico, idrico e di CO2 emessa, riferiti all’unità di prodotto con l’introduzione di sistemi digitali di valutazione delle efficienze di processo. Tali indicatori possono essere calibrati per quantificare il carico ambientale del prodotto finito. A tal fine trattamenti di applicazione di ultrasuoni e campi elettrici pulsati possono migliorare l’efficienza di diversi processi di trasformazione alimentare per incrementare l’efficienza di scambi termici e di massa nonché migliorare fasi specifiche di separazione ed estrazione. E’ quindi necessario correlare i dati sulle condizioni di processo in funzione delle modificazioni qualitative dei prodotti finiti, anche per minimizzare le perdite qualitative e gli scarti.

Agenda
Tracciabilità e Virtualizzazione delle Filiere Agroalimentari per il controllo e la progettazione della Sostenibilità
Prof. Riccardo Accorsi – CIRI MAM

Incremento dell’efficienza nei processi alimentari mediante trattamenti innovativi: campi elettrici pulsati e ultrasuoni
Prof. Pietro Rocculi – Vice Direttore CIRI Agroalimentare

Sistemi digitali avanzati e Tecnologie emergenti: viaggio tra progetti reali di IIoT fino alle frontiere dell’innovazione con la Computer Vision
Dr. Massimo Manfredi – Onit Group S.r.l.

Moderatore: Prof. Marco Dalla Rosa

Il convegno di apertura del PHDtoB vuole esplorare le potenzialità della figura del dottore di ricerca come attore dell’innovazione in grado di attivare processi collaborativi tra attori dell’ecosistema e la sua capacità di parlare e acquisire punti di vista diversi (Accademia e Impresa).

Agenda
Modera Alain Marenghi, ART-ER, Unità Territori e Competenze per l’Innovazione

Apertura
Marina Silverii, Direttore Operativo ART-ER

Paola Salomoni, Assessore alla scuola, università, ricerca e agenda digitale Regione Emilia-Romagna
Antonino Rotolo, Prorettore alla ricerca-Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Tanya Scalia, Unità Innovazione e New Space Economy, Agenzia Spaziale Italiana
Luca Dell’Atti, Segretario Nazionale – Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia

The opening session of PHDtoB aims to explore the potential of PhD researchers as actors of innovation who are able to trigger collaboration processes between players of the ecosystem and their ability to convey and acquire different viewpoints (Academics and Entrepreneurs). Panelists: Regional councillors, PhD program directors, university rectors, HR managers, representatives of associations of PhDs and researchers

Agenda
Moderated Alain Marenghi, Skills for innovation unit

Introduction
Marina Silverii, ART-ER Operations Director

Paola Salomoni, Councillor for Schools, Universities, Research, Digital Agenda – Emilia-Romagna Regional Authority
Antonino Rotolo, Research Director – Alma Mater Studiorum University of Bologna
Tanya Scalia, Innovation and New Space Economy Unit, Italian Space Agency
Luca Dell’Atti, National Secretary- Association of PhDs and researchers in Italy

Le Regioni Emilia-Romagna e Baden-Württemberg coordinano la nuova Pilot Action della Vanguard Initiative sull’Intelligenza Artificiale. La nuova Pilot Action sull’Intelligenza Artificiale mira a supportare e sfruttare l’adozione delle tecnologie di intelligenza artificiale nei settori industriali rilevanti per le regioni partner e per l’ecosistema industriale europeo. Questo obiettivo sarà raggiunto tramite i Demo Project che saranno sviluppati e gestiti all’interno della Pilot. Il primo Demo Project, la AI DEMO LAB GRID ha una storia lunga 3 anni e affonda le sue radici nell’ecosistema dell’innovazione della Regione Emilia-Romagna.

Agenda
11:00 Introduzione (V. Bandini – ART-ER)
11.05 Introduzione alla Piattaforma TSSP e alla Vanguard Initiative (V. Dishnica – ART-ER
11.15 La nuova Pilot sull’Intelligenza Artificiale nella Vanguard Initiative (D.Guida – ART-ER)
11.35 Il primo Demo Project della Pilot: la AI DEMO LAB GRID (E. Morganti – Hub Innovazione Trentino)
11.50 Q&A session
11.57 Wrap-up e chiusura del workshop

Registrazione obbligatoria QUI

L’elettrificazione delle città è uno dei passi fondamentali della transizione energetica che stiamo vivendo e vivremo in questi anni. Il tema è complesso e sfaccettato, quindi illustreremo alcuni degli strumenti decisionali sviluppati a supporto di decisori pubblici e privati interessati a rendere città e distretti sempre più smart.

La mobilità elettrica è un tassello fondamentale di questa transizione, e non mancheranno contributi tecnologici volti a comprendere meglio le innovazioni necessarie per rendere ancora più sostenibile questo settore.
Infine, la ‘rivoluzione smart’ non riguarda solo le città: vedremo come motori ibridi possono essere utilizzati su macchine agricole.

City electrification is one of the fundamental steps towards the energy transition we’re living through and we’ll be involved in the next few years. It is a complex and faceted topic, and we’ll showcase some of the decision making instruments developed to help policy-makers and private ventures who want to make smart cities and smart districts a reality.
Electric mobility is a fundamental element of this transition, and we’ll dive into technological reports to better understand innovations needed – and available – to make the sector even more sustainable.
Finally, ‘smart revolution’ does not involve only cities: we’ll see how hybrid drives could be leveraged by agricultural machinery.

Agenda
PROGETTO POLIS-EYE – POLIcy Support systEm for smart citY data governancE
M. Mamei – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia – AIRI
Il progetto POLIS-EYE – POLIcy Support systEm for smart citY data governancE

PROGETTO ENERGYNIUS – ENERGY Networks Integration for Urban Systems
M. Zatti – LEAP s.c.a r.l.; F. Lo Franco, F. Napolitano – Università di Bologna (CIRI-FRAME)
Sistemi di integrazione dei veicoli elettrici nei distretti energetici con fonti rinnovabili.

PROGETTO LiBER – Lithium Battery per l’Emilia-Romagna
C. Rossi – Università di Bologna (CIRI-MAM)
G. Pau – Università di Bologna (CIRI ICT)
Batterie innovative per l’automotive in Emilia-Romagna

PROGETTO TEAM SAVE – TEcnologie Abilitanti e Materiali in Soluzioni Avanzate per il Veicolo Elettrico
L. Mazzocchetti – Università di Bologna (CIRI-MAM)
Mobilità sostenibile: l’impatto dei materiali in una scelta green per il settore automotive

PROGETTO TASC – Trattrici Agricole Smart & Clean
S. Gessi – CNR STEMS
Il progetto Tasc – Trattrici Agricole Smart & Clean

Il turismo si incrocia in maniera crescente con il tema della mobilità e con la necessità di ottimizzare le risorse, sia internamente alle strutture che fungono da attrattori dei flussi turistici sia esternamente quanto a strutture di mobilità; la pandemia ha poi messo in risalto l’aspetto dell’affollamento e della pianificazione per quanto possibile volta a scongiurare gli eccessi di affollamento, ma questo in prospettiva potrebbe diventare anche un elemento di qualità della offerta turistica.
Sia gli operatori del settore che gli amministratori e pianificatori sono interessati a capire come si evolvono i flussi e come questi possano essere monitorati e previsti.
D’altro canto le città moderne sono ricche di infrastrutture e di sorgenti di informazioni che potrebbero essere messe a sistema per cercare di analizzare, monitorare e prevedere questi fenomeni.

Il progetto POLIS-EYE un sistema di supporto alle decisioni per la gestione ottimizzata di Smart City nell’ambito del turismo
Alessandro Serravalli – Sis.Ter

Una piattaforma per i borghi piu belli d’italia, una riflessione di prospettiva
Claudio Bergamini – Imola Informatica

Tavola rotonda
Piero De Sabbata – ENEA
Mauro Guerra – Borghi più Belli d’Italia
Massimo Feruzzi – JFC
Alessandro Serravalli – Sis.Ter
Francesco Barbini – Centro di Studi Avanzati sul Turismo, Unibo
Claudio Bergamini – Imola Informatica

RIVIVI L’EVENTO

Manifattura additiva, integrazione del lavoro umano con i robot, Cyber Physical System, funzionalizzazione di materiali per l’industria, gestione del rischio informatico negli impianti produttivi, 5G e sviluppo di reti per lo scambio di dati.

Additive manufacturing, integration of human and robot work, cyber-physical systems, functionalization of materials for the industry, IT risk management in the manufacturing plant, 5G and development of data exchange networks.

Agenda

12.00 Welcoming (CRIT)

Interventi:
ACMEC – Additive manufacturing e tecnologie Cyber-physical per la MECcatronica del futuro
Andrea Tilli, CIRI-MAM Università di Bologna
COORSA: il futuro della robotica mobile collaborativa
Cesare Fantuzzi, InterMech – MO.RE. Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
RIMMEL: Rivestimenti funzionali per componenti metallici prodotti con Additive Manufacturing
Guido Paolicelli, CNR – Istituto Nanoscienze
I4S: Industria 4.0 Sicura
Mirco Marchetti, CRIS Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
5G car‐to‐everything communication systems for smart and safe transport in Emilia‐Romagna
Giacomo Soprani, Redox – Progetti per l’Industria

13.00 Chiusura dell’evento

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI

I nuovi laboratori di ricerca per le industrie culturali e creative

AGENDA

Digital library per la disseminazione del patrimonio culturale
Lorenzo Baraldi, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Luca Panini, Franco Cosimo Panini Editore

Mutualismo, prossimità e partecipazione nei processi di rigenerazione urbana, culturale e creativa
Simona Colitti, Università di Bologna
Simona Beolchi, Fondazione Innovazione Urbana

Impresa culturale e modelli di platforming
Tommaso Fabbri, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Vittorio Iervese, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Design di spazi digitali abilitanti creatività e sperimentazione
Giulia Tonioni ed Elena Vai, Università di Bologna
Elisa Bonaccorsi, Fondazione Flaminia
Fabio Sgaragli, Fondazione Brodolini

Per eccedere è necessaria l’iscrizione QUI

RIVIVI L’EVENTO

MATERIALI

• Presentazioni
• Video Tutorial del nuovo concorso

A pochi mesi dalla premiazione dei vincitori dell’edizione 2020, si apre il nuovo concorso dedicato ai beneficiari dei Fondi europei della nostra regione.
Ancora una volta riflettori puntati sui testimoni dei risultati raggiunti grazie ai Fondi europei. Tra le novità dell’edizione 2021, la possibilità di partecipare per i beneficiari di tutti i Fondi europei della Regione Emilia-Romagna: Por Fesr, Por Fse, Interreg e Programma di sviluppo rurale.

Presentano il nuovo concorso L’Europa è QUI
Anna Maria Linsalata – Programmi Fesr e Fse
Giulia Giorgini – Programmi Interreg
Lucia Nacci – Programma di sviluppo rurale

Raccontano la loro esperienza alcuni beneficiari che hanno partecipato alle precedenti edizioni del concorso

RIVIVI L’EVENTO

MATERIALI

• Presentazione Andrea Barbabella
• Presentazione Lucie Sanchez
• Presentazione Agnese Metitieri
• Presentazione Andrea Cavagna
• Presentazione Gianluca Cristallo

 
Nel workshop parleremo di come l’economia circolare può contribuire a raggiungere gli obiettivi del piano climatico per il 2030, di un’esperienza di collaborazione tra una startup e un gruppo industriale e sarà presentato il percorso per startup green delle Serre di ART-ER.
Il workshop è rivolto a startup costituire, a team con un progetto d’impresa, a appassionati di startup e a tutti coloro che vogliono approfondire il tema dell’economia circolare attraverso alcuni esempi concreti.

Agenda

KeyNote Speech: “La Roadmap Italy for Climate: il ruolo dell’economia circolare nella corsa alla neutralità climatica dell’Italia”
Andrea Barbabella – Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Percorso Startup Green delle Serre di ART-ER
Lucie Sanchez, project manager presso Area Startup di ART-ER

Metodo Climate Impact Forecast
Agnese Metitieri

Collaborazione startup/corporate in chiave open innovation

“Asset Management al tempo dell’economia circolare: come valorizzare i cespiti e l’inventario aziendale”, l’esperienza della startup Sfridoo
Andrea Cavagna, CSO e Co-fondatore di Sfridoo srl

“Gruppo Camst e Riusoo: la piattaforma per ridare vita ai propri asset aziendali”
Gianluca Cristallo, Purchasing Manager Technical Products and Services di Gruppo Camst

Il workshop verterà sul tema della Urban Air Mobility con e senza pilota, trattando lo stato dell’arte, le problematiche in termini tecnici, l’inquadramento nell’ottica di “smart cities” e le opportunità di business associate.
Saranno trattati gli aspetti tecnici critici legati a questa forma di trasporto in relazione alle normative e alle regole di integrazione nello spazio aereo, alle infrastrutture necessarie per il loro utilizzo efficace e a basso impatto,, allo sviluppo di controllori automatici nello scenario “unmanned” e relativi aspetti di sicurezza.
Si discuterà l’inquadramento di queste tecnologie nelle “smart cities” del futuro, evidenziando le potenzialità in termini di trasporto intelligente e di impatto ambientale. L’incontro tratterà anche di forme di business innovativo derivanti dall’uso di queste tecnologie e delle relative opportunità per le imprese del territorio.

Agenda

12.00-12.10 “Unmanned Air Mobility nel contesto delle Smart Cities”
Prof. Carlo Alberto Nucci, Università di Bologna

12.10-12.30 “Le sfide e le opportunità del trasporto aereo urbano con e senza pilota secondo la prospettiva di EASA”
Ing. Giuseppe Scannapieco – Drones Project Manager, European Union Aviation Safety Agency

12.30-12.50 “Unmanned Air Mobility nella visione di Leonardo”
Ing. Alessandro Errico, Head of Business Scenario – Unmanned Systems, Leonardo

12.50-13.00 “Sfide nel progetto di sistemi di controllo per velivoli non abitati”
Ing. Gianluca Rossetti, socio fondatore Zephyr S.r.l

Modera: Prof. Lorenzo Marconi , Università di Bologna

Per eccedere è necessaria l’iscrizione QUI

Digital Twin, ovvero modelli di simulazione digitali che cambiano al cambiare della controparte reale: impianti produttivi, infrastrutture, spazi pubblici e città. Gemelli digitali alimentati dalla grande mole di dati raccolti in real time grazie alla trasformazione digitale.
Una trasformazione che sta cambiando il mondo delle fabbriche, ma anche la progettazione e la gestione di insediamenti complessi come spazi pubblici e città e consentirà, in un futuro molto vicino, di monitorare con simulazioni ad alta precisione anche i sistemi naturali: il mare, le terre, le coste e l’atmosfera.
La conferenza presenterà alcuni Digital Twin realizzati in diversi ambiti: da quello manifatturiero agli spazi pubblici fino al grande progetto DestinE, Destination Earth, l’iniziativa europea che creerà un modello digitale del pianeta Terra per monitorare e simulare non solo gli eventi naturali ma anche l’attività dell’uomo e che avrà come primo obiettivo quello di concorrere allo sviluppo sostenibile fornendo un sostegno alle politiche ambientali europee.

AGENDA

Modera Ilaria Vesentini – Il Sole24 Ore

Paola Salomoni, Assessore alla scuola, università, ricerca, agenda digitale Regione Emilia-Romagna

Francesco Millo, M&A and Corporate Development Director – Bonfiglioli

Albert Mundet, Director of Barça Innovation Hub

Antonio Zoccoli, Presidente INFN

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI
Prevista la traduzione italiano-inglese
Con il supporto de IL SOLE 24ORE

Digital Twin, namely, digital simulation models which change as the real-time counterpart changes: production plants, infrastructure, public spaces and cities. Digital Twins powered by the vast amount of data gathered in real time thanks to digital transformation.
A transformation which is changing not only the world of factories, but also the design and management of complex settlements such as public spaces and cities and which will make it possible, in the very near future, to monitor natural systems through high-precision simulations: the sea, lands, coasts and the atmosphere.
The conference will present Digital Twins in different contexts: from manufacturing to public spaces and the great Destination Earth (DestinE) project, the European initiative which will create a digital model of planet Earth in order to monitor and simulate both natural events and human activities and whose main objective will be to contribute to sustainable development by providing support to European environmental policies.

AGENDA

Moderator Ilaria Vesentini – Il Sole24 Ore

Paola Salomoni, Councillor for Schools, Universities, Research, Digital Agenda – Emilia-Romagna Region

Francesco Millo, M&A and Corporate Development Director – Bonfiglioli

Albert Mundet, Director of Barça Innovation Hub

Antonio Zoccoli, President INFN

Registration required HERE
The Italian-English translation is foreseen
With the support of IL SOLE 24ORE

AIRI, il Centro Interdipartimentale per la ricerca nel campo ICT dell’Università di Modena e Reggio Emilia è da ormai dieci anni un punto di riferimento per le aziende del territorio e la Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna. AIRI promuove e coordina progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito del settore ICT per le imprese e le attività industriali, con particolare attenzione verso il tema dell’Intelligenza Artificiale. Durante il webinar verranno presentate alcune delle attività realizzate nel corso dell’ultimo anno in particolare in risposta alla call della Regione ER per la ricerca di soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19

14.00
Apertura dei lavori
Valentina Matlì, Fondazione Democenter-Sipe – Tecnopolo di Modena

14.05
AIRI – Artificial Intelligence Research and Innovation Center
Roberto Vezzani, Direttore AIRI – Artificial Intelligence Research and Innovation Center

14.20
InterHomines
Matteo Fabbri, Founder Go@AI e Assegnista PostDoc Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

14.30
DiCo Sound-ER: Diagnosi Covid Sound Emilia Romagna
Fabrizio Pancaldi, Ricercatore Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

14.40
ZeroContatto ed EpiDetect
Gianmaria Tarantino, Maps Group

14.50
Q&A

RIVIVI L’EVENTO

L’evento si inserisce nella cornice del progetto Horizon 2020 TeRRItoria, al fine di presentare alcuni elementi emersi dalla fase di sperimentazione. Insieme ad altri soggetti di livello nazionale che si occupano di ricerca e innovazione responsabile e pratiche di co-creazione, si andranno a definire e declinare gli elementi più utili per lo sviluppo di progetti di ricerca e innovazione collaborativa con ricadute territoriali. Si tratteranno i temi della co-creazione, delle agende di ricerca collaborativa, del design per l’innovazione responsabile, della RRI più in generale. L’evento porterà casi concreti alla platea dei partecipanti presentando anche la prima bozza di linee guida regionali per la RRI, elaborate in un percorso partecipato.

Agenda
Introduzione (a cura di ART-ER)

Disegnare l’innovazione con le persone: dalla RRI alla co-creazione
Margot Bezzi (APRE)
Angela Simone (Fondazione Giannino Bassetti)
Francesca Rizzo (Politecnico di Milano)
Margherita Russo (Università di Modena e Reggio Emilia)

La RRI nella programmazione regionale:
Tatiana Fernandez (Regione Catalunya)
Morena Diazzi (Regione Emilia-Romagna)

Q&A

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI

I talenti internazionali possono contribuire positivamente allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione delle aziende e nel favorire l’attrazione di investimenti sul territorio? Quale valore aggiunto apportano con il loro background internazionale ai territori che li attraggono o li ri-attraggono?

Il live talk International Talents 4 International Places cercherà di rispondere a queste domande attraverso diverse prospettive ed esperienze sviluppate in Emilia-Romagna e connesse al programma regionale per l’attrazione e retention dei talenti internazionali: it-ER International Talents Emilia-Romagna.

Daranno il proprio contributo alla riflessione:

Marina Silverii – Direttore Operativo ART-ER Attrattività Ricerca Territorio
Claudio Masini – Imprenditore Quix srl, partner del progetto it-ER Careers
Eda Fetahu – Open Innovation Specialist e membro della rete it-ER Ambassador
Marco Paglia – Chief Product & Content Officer rientrato dall’estero, membro della rete it-ER Ambassador

Modera l’incontro Maria Chiara Prodi, Presidente della Commissione “Nuove Migrazioni e Generazioni Nuove” del Cgie -Consiglio Generale degli Italiani all’Estero.

Conclusioni a cura di Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione della Regione Emilia-Romagna.

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI
Prevista la traduzione italiano-inglese

Can international talents help foster the internationalization process in companies and favour the attraction of investments to the region? What added value does their international background bring to the regions that attract them or that attract them back?

The live talk International Talents 4 International Places will attempt to answer these questions through the different perspectives and experiences developed in Emilia-Romagna, which are connected to the regional programme for attraction and retention of international talents: it-ER International Talents Emilia-Romagna.

Contributions to this reflection will be shared by:

Marina Silverii, Operations Director ART-ER Attractiveness Research Territory
Claudio Masini, Entrepreneur, Quix srl, partner in the it-ER Careers project
Eda Fetahu, Open Innovation Specialist and member of the it-ER Ambassador network.
Marco Paglia, Chief Product & Content Officer returned from abroad, member of the it-ER Ambassador network.

The meeting is moderated by Maria Chiara Prodi, Chairperson of the “New Migration and New Generations” Commission of Cgie – General Council of Italians Abroad.

Conclusions by Vincenzo Colla, Councillor for Economic development and green economy, labour, vocational training – Emilia-Romagna Regional Authority

Registration required HERE
The Italian-English translation is foreseen

RIVIVI L’EVENTO/RELIVE THE EVENT

The workshop shows the potentialities offered by the SAH innovation portal to the Agrifood European eco-system, illustrating its interactive tools for networking, and how to boost organisation visibility at the European level

Agenda

The SmartAgriHubs project
Elisabetta Toschi – ART-ER

The SmartAgriHubs Innovation Portal: demonstration
Lorena van de Kolk – Schuttelaar & Partners

L’industria dell’edilizia si sta avvicinando sempre più al BIM (Building Information Modelling) come un processo collaborativo che permette di progettare digitalmente un modello di costruzione e di sottoporlo a una serie di prove, valutazioni e simulazioni, prima di inviarlo alla fase di costruzione. Il BIM ha il potenziale di incoraggiare la collaborazione tra i partecipanti al progetto.
La tecnologia Blockchain sta rivoluzionando tutti i settori strategici della società e dell’economia, imponendosi come uno dei principali driver dell’innovazione globale.
Il settore dell’edilizia e delle costruzioni può trarre enormi benefici dall’applicazione della tecnologia Blockchain integrata al BIM, innovando i tradizionali processi di trasformazione del patrimonio immobiliare per rendere più efficace la gestione del costruito e generare nuovo valore sociale ed economico

The building industry is fast embracing BIM (Building Information Modelling) as a collaborative process that makes it possible to digitally design a construction model and subject it to a set of tests, assessments and simulations prior to the building stage. BIM has the potential of fostering collaboration between participants in a project.
Blockchain technology is revolutionising every strategic sector of society and of the economy, proving to be a key driver in global innovation.
The building and construction sector stand to gain enormous benefits from the application of Blockchain technology integrated with BIM, by innovating the traditional processes of real estate transformation, making building management more efficient and generating new social and economic value

Introduction
Silvia Rossi Clust-ER BUILD Manager

Overview Blockchain Technology
Paolo Alessandroni G-Accelerator Barcelona

Blockchain for peer-to-peer energy exchanges: an opportunity for a more secure and sustainable energy market – Project “Blockchain4Prosumers”- Interreg EuroRegio Meuse Rhin
Pauline Bruge, Project Manager, CAP Construction

Urban Regeneration for Emilia-Romagna Cost
Marco Negri Co-Chair Value Chain RIGENERA – Clust-ER BUILD

Agricoltura di precisione, strumenti BIM per la gestione del costruito, design evolutivo e artigianato digitale, videogame per l’inclusione didattica e formativa, blockchain per la certificazione e tracciamento delle filiere.
Precision Agriculture, BIM tools for the management of constructions, Continuous Design and Digital Crafts, videogames for teaching and learning inclusion, Blockchain for the certification and tracking of supply chains.

Protocolli Operativi Scalabili per l’agricoltura di precisione – POSITIVE
Stefano Amaducci
Michele Croci

existing Building Information Modeling per la gestione dell’intervento sul costruito esistente – eBIM
Chiara Vernizzi

Smart Utility Platform for Emilia-Romagna Craft – SUPER Craft
Massimiliano Fantini

Sistemi interoperabili ed efficienti per la gestione sicura di filiere industriali – SmartChain
Luca Ferretti

il Suono: arte Intangibile delle Performing Arts – Ricerca su teatri Italiani per l’Opera – SIPARIO
Lamberto Tronchin

COMponenti tecnologiche PeR l’inclusionE Nella Didattica e nella fOrmazione (COMPRENDO)
Federico Bergenti

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI

Sin dall’introduzione nel 1999, i CubeSats hanno rappresentato un modo relativamente semplice ed economico per accedere allo spazio con applicazioni mirate. Inizialmente sviluppato per scopi didattici, questo standard è diventato rapidamente molto diffuso per iniziative governative e private grazie alla componentistica commerciale standardizzata e a basso costo.
Alla luce dei recenti progressi negli strumenti scientifici e nelle tecnologie di miniaturizzazione dei veicoli spaziali, i CubeSats e i piccoli satelliti in generale possono ora essere presi in considerazione anche per missioni di dimostrazione scientifica e tecnologica, nonché nell’esplorazione planetaria, sia come “add-on” a missioni più grandi, o come missioni autonome.
Questo workshop presenterà le più recenti iniziative intraprese dall’Agenzia Spaziale Italiana nell’area degli Smallsats e Cubesats e l’ecosistema regionale di aziende ed enti di ricerca e sviluppo, attivi in questo specifico dominio dell’astronautica.

Agenda

Silvia Natalucci – ASI: “Le attività dell’Agenzia spaziale Italiana sui Micro e Nano satelliti”
Damiano Accurso – SITAEL Forlì: “Passato, presente e futuro dei microsat in SITAEL”
Massimo Bercella – Bercella S.r.l.: “Small satellites @ Bercella”
Davide Rastelli – NPC Spacemind: “NPC Spacemind: solutions for small satellite applications”
Mara Mirasoli – UNIBO CIRI Aerospace: “Science and Technology with Cubesats @ CIRI AERO”

Modera: Paolo Tortora, Direttore CIRI Aerospace – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

RIVIVI L’EVENTO

Attraverso l’uso dell’High Performance Computing, Highlander rende possibile l’elaborazione di dati per la generazione di previsioni climatiche e supporta la riduzione dei rischi associati al cambiamento climatico, grazie a una gestione più intelligente e sostenibile delle risorse naturali e del territorio.

Nel webinar verrà presentato il progetto Highlander, che ha l’obiettivo di realizzare un portale open data che aggrega, gestisce, e distribuisce set di dati meteorologici e climatici organizzati, integrandosi anche con dati geospaziali già esistenti.

A partire dal portale Highlander, verranno poi approfondite due applicazioni di servizi dedicati ad un utilizzo più razionale della risorsa idrica in agricoltura a partire da previsioni climatiche stagionali con casi in Emilia-Romagna e Piemonte.

Agenda

Introduzione
Sara Picone – ART-ER

Il progetto Highlander
Gabriella Scipione – CINECA

Il servizio climatico di previsione stagionale e sub-stagionale
Giulia Villani – ARPAE

Dati climatici: applicazioni in ambito agricolo
Nicola Loglisci – ARPAPiemonte

Q&A interattivo
Luisa Secci – ART-ER

RIVIVI L’EVENTO

MATERIALI

• Presentazioni

La comunità energetica è il mezzo attraverso il quale collettività di individui condividono e autoconsumano energia al fine di risparmiare sulla bolletta energetica e accelerare la transizione ecologica, senza perdere di vista la povertà energetica.

Il progetto Self User, attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico + accumulo condominiale, analizza e studia i flussi di energia per valutare la soluzione di autoconsumo migliore, a partire dai consumi domestici fino ad arrivare a mobilità elettrica condivisa e pompa di calore.

Una CE ben gestita è un punto di partenza per innescare il processo di rigenerazione urbana che, dal basso, salga di scala grazie ad un adeguato supporto strategico, dal livello di condominio a quello di isolato, fino al quartiere.

E’ un’apertura verso il cambiamento nel sistema socio-economico, che ha bisogno di processi intenzionali in grado di produrre benefici sia sul fronte della sostenibilità ambientale che di comunità e giustizia sociale.

Agenda

Il progetto di Autoconsumo Collettivo Self User:
Modello di analisi della produzione fotovoltaica e dei consumi energetici del condominio
Fabio Napolitano – Università di Bologna
Dinamiche di variazione dei consumi di una comunità energetica legate alla mobilità elettrica condominiale ed alla riconversione degli impianti termici
Giuseppe Nigliaccio – ENEA

Gli impatti della Comunità Energetica sulla rigenerazione urbana:
Match funding PA/privato, opportunità con il crowdfunding
Martina Lodi – ART-ER
Opportunità viste e studiate attraverso il progetto GECO
Gianluca D’Agosta – ENEA
Opportunità della CE a favore della riduzione della povertà energetica
Marco Corradi – ACER Reggio Emilia

Modera – Sauro Saraceni – ART-ER

Diagnosi, previsione e miglioramento della filiera agroalimentare, gestione migliorata della catena del freddo, alimenti sicuri e salutari, agricoltura resiliente
Diagnosis, prediction and improvement of the agri-food sector, improved cold chain management, safe and healthy food, resilient agriculture.

Agenda

Prodotti carnei e lattiero-caseari innovativi per la salute del consumatore – MiMe4Health
Tullia Tedeschi – SITEIA.PARMA, Università di Parma

Kiwi, Pero e Spinacio da industria: 3 filiere agroalimentari pilota nell’innovazione tecnologica e digitale in Emilia-Romagna – Progetto AGRO.BIG.DATA.SCIENCE
Luca Fiorentini – CRPV

Soluzioni smart per la surgelazione di prodotti vegetali – Progetto CoACh
Mirko Morini – Università di Parma

Integrazioni tecnologiche in frutticoltura: l’esperienza di S3O
Luca Corelli Grappadelli – Università di Bologna

Accesso previa registrazione al link https://tinyurl.com/dju6z4d8 entro le 12.00 del 16 giugno

Secondo il Global Space Economy Report il valore economico generato dall’uso combinato di tecnologie dello spazio e digitali è stimato per circa 360 miliardi di dollari.
Con l’avvento della New Space Economy, il settore spaziale che, per lungo tempo ha goduto del prevalente sostegno istituzionale, sta assistendo ad un ambizioso intervento di investitori privati. Si tratta di una vera e propria rivoluzione culturale che ridefinisce il rapporto pubblico/privato
Imprenditori visionari come Elon Musk hanno contribuito a dimostrare le potenzialità che lo spazio offrirà nel futuro non solo per gli stati ma anche per le imprese.
La Space Economy è oggi riconosciuta come uno dei più efficaci motori di crescita economica, ben oltre il confine del comparto spaziale in senso stretto. Valorizzare le innovazioni e i risultati della ricerca significa poi rendere accessibili le conoscenze e le tecnologie, sviluppate nell’ambito di progetti spaziali, ai settori commerciali, industriali, sociali o di ricerca diversi da quelli da cui hanno avuto origine.

AGENDA

Modera Filomena Greco – Il Sole24 Ore

Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Regione Emilia-Romagna

Mauro Piermaria, Responsabile Innovazione e New Space Economy – Agenzia Spaziale Italiana

Andrea Pontremoli, AD Dallara

Walter Villadei, Astronauta

Paolo Tortora, Direttore CIRI Aerospazio – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI
Prevista la traduzione italiano-inglese
Con il il supporto de IL SOLE 24ORE

According to the Global Space Economy Report, the economic value generated by the combined use of space and digital technologies is estimated at about 360 billion dollars.
With the advent of the New Space Economy, the space sector -which for a long time benefited primarily from institutional support – is seeing ambitious private investments. It is experiencing a real cultural revolution that is re-defining the relationship between public and private sector.
Visionary entrepreneurs such as Elon Musk have played their part in showing the potential that space will deliver in the future, not just to countries but to businesses as well.
Today, Space Economy is recognized as one of the more effective engines of economic growth, well beyond the boundaries of the space sector. Building on the innovations and results of research means making the knowledge and technology developed in the context of space projects available to commercial, industrial and research sectors

AGENDA

Moderator Filomena Greco – Il Sole24 Ore

Vincenzo Colla – Councillor for Economic Development and Green Economy, Labour, Vocational Training- Emilia-Romagna Region

Mauro Piermaria – Innovazione & New Space Economy – Agenzia Spaziale Italiana

Andrea Pontremoli – Managing Director of Dallara

Walter Villadei, Astronaut

Paolo Tortora, Director of CIRI Aerospazio – Alma Mater Studiorum Università di Bologna

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La pandemia e l’emergenza ecologica hanno posto al centro dell’attenzione la fragilità sociale e la necessità di rafforzare la resilienza dei territori, ovvero la capacità di affrontare le crisi e mitigarne gli effetti negativi, da parte delle istituzioni, delle imprese e di tutti gli attori sociali. Una capacità di ‘preparare il futuro’, all’interno dei cambiamenti della globalizzazione e delle nuove frontiere tecnologiche, governando le trasformazioni senza subirle.
Per dare concretezza ad una ripresa che non ci riporti “al tempo di prima’ occorre “attrezzarsi” per mettere al centro delle politiche e degli investimenti l’equità e la giustizia sociale.
Come costruire un’Italia nuova, inclusiva ed equa, cogliendo le opportunità connesse alla transizione ecologica e digitale?

AGENDA

Modera Luca Tremolada – Il Sole24 Ore

Elly Schlein, Vice Presidente Regione Emilia-Romagna

Maria Chiara Carrozza, Presidente CNR

Giulio Lo Iacono, Coordinatore operativo ASVIS

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Prevista la traduzione italiano-inglese
Con il il supporto de IL SOLE 24ORE

The pandemic and the environmental emergency have focussed attention on social fragility and on the need to strengthen the resilience of territories, that is, the ability of institutions, businesses and all the social players to address these crises and mitigate their negative effects. An ability to ‘prepare the future’, in the context of the changes brought about by globalization and the new technological frontiers, governing transformations rather than being subjected to them. In order to give substance to a relaunch that does not take us back “to the way things were”, we need to “equip ourselves” to put equity and social justice at the centre of policies and investments.
How do we build a new, inclusive and equitable Italy, seizing the opportunities provided by the green and digital transition?

AGENDA

Moderator Luca Tremolada – Il Sole24 Ore

Elly Schlein, Vice-President of Regione Emilia-Romagna

Maria Chiara Carrozza, President of CNR

Giulio Lo Iacono, ASVIS

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“E’ crescente la spinta del consumatore per prodotti sostenibili e per la trasparenza dei cicli produttivi. Questo si accompagna spesso a fenomeni di green washing, in cui affermazioni di sostenibilità dei cicli produttivi e dei componenti dei prodotti trovano difficoltà ad avere riscontri oggettivi.

Questo si traduce anche nelle relazioni lungo le filiere sottoposte a pressioni per certificare e garantire la sostenibilità dei propri prodotti e processi.

D’altro canto la circolarità della produzione, quindi il riuso a fine vita, richiede per essere efficace il controllo del processo e del materiale.

Le tecnologie blockchain sono uno dei possibili supporti tecnologici per assicurare la raccolta di informazioni e la verificabilità di claims di sostenibilià.

Questo inconto riporta tre esperienze in corso ed il loro approccio alla utilizzazione delle tecnologie blckchain in ambito industriale per filiere sostenibili e trasparenti e per la crescita dell’economia circolare.

Agenda

Heinz Zeller – HUGO BOSS, fashion industry
Blockchain for traceability: just another buzzword?

Alessandro Canepa – Fratelli Piacenza
Tracciabilità per la circolarità nella filiera del prodotto di fascia alta, il progetto TRICK

Piero De Sabbata – ENEA CROSS-TEC
Sostenibilità e qualità delle reti di fornitura, il progetto SMARTCHAIN nel distretto di san mauro pascoli

Marco Ricchetti – Blumine
La sfida della tracciabilità e della sostenibilità, l’iniziativa internazionale UNECE per le filiere trasparenti e sostenibili

RIVIVI L’EVENTO

Il ciclo di webinar promosso dal CISE – Camera di Commercio della Romagna intende valorizzare il lavoro di imprese e territori nella produzione di impatto sostenibile. L’evento del 17 giugno fa il punto sul tema dell’innovazione sociale, attraverso l’approfondimento di un caso studio specifico di ibridazione tra una impresa profit e una cooperativa sociale nella costruzione di uno spin-off che lavora sul tema delle competenze digitali.

Introduzione a cura di Giulia Bubbolini (CISE-Camera di Commercio della Romagna)

L’innovazione sociale come pratica di trasformazione dei territori – Kristian Mancinone (ART-ER)

Il caso studio: T-Station Lab
Michela Schiavi (CAVAREI cooperativa sociale)
Davide Fiumi (GENCOM)

Q&A

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RIVIVI L’EVENTO

Horizon Europe è il programma europeo per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027. In continuità con la programmazione precedente, Horizon Europe intende valorizzare e premiare l’eccellenza nella ricerca scientifica e, allo stesso tempo aumentare l’impatto della ricerca europea, stimolando e incoraggiando le innovazioni più promettenti. Proprio all’innovazione Horizon Europe dedica un intero pilastro con strumenti specifici e misure volte a migliorare le condizioni in cui l’innovazione europea possa prosperare e le migliori idee possano scalare tutte le fasi fino al successo sui mercati.
In Horizon Europe sono molte le opportunità per le imprese e i ricercatori, ma notevoli anche le sfide che il programma pone. Tra queste, il tema delle sinergie tra i diversi programmi di finanziamento e il supporto all’innovazione attraverso l’allineamento e integrazione delle strategie europee, nazionali e regionali.

Ne parliamo con alcuni dei principali protagonisti italiani impegnati nel rappresentare le nostre imprese e i nostri ecosistemi dell’innovazione in Europa.

Agenda

Magda De Carli – Capo Unità “European Semester & Country Intelligence”, DG Ricerca ed Innovazione, Commissione europea
Raffaele Liberali – Consigliere del Ministro per le relazioni con le Istituzioni Comunitarie presso Ministro per l’Università e la Ricerca
Andrea Fosfuri – Rappresentante italiano configurazione EIC di Horizon Europe
Morena Diazzi – Direttore generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa, Regione Emilia-Romagna

Modera Marina Silverii – Direttore operativo di ART-ER

Nuove molecole ad alto valore aggiunto dagli scarti agroalimentari, processi avanzati per lo sviluppo di nuovi mangimi per l’allevamento, riciclo di scarti di plastica e nuovi materiali da costruzione, nuovi processi di monitoraggio e intervento per il recupero delle acque reflue.

New high added value molecules from agri-food waste, advanced processes for the development of new feedstuffs for breeding farms, recycling of plastic waste and new construction materials, new monitoring processes and recovery of wastewaters.

Agenda
Insetti per la bioconversione di sottoprodotti agroalimentari in mangimi e sostanze ad alto valore aggiunto – FLIES4VALUE
“L’economia circolare con le Mosche soldato: dagli scarti agroalimentari ai nuovi mangimi animali”
“Circular economy with soldier flies: from agri-food waste to new animal feed”
Lara Maistrello – BIOGEST-SITEIA, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Biorefining Waste of the Agro Food Chain in Emilia-Romagna – BIOWAFER
“Da scarto a risorsa: il progetto BIOWAFER”
“From waste to resource: the BIOWAFER project”
Lucrezia Lamastra – BioDNA, Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza

VALorizzazione di acque reflUE e fanghi in ottica di economia CircolarE e simbiosi INdustriale – VALUE CE-IN
“La gestione delle acque reflue in ottica di economia circolare: VALUE CE-IN – VALorizzazione di acque reflUE e fanghi in ottica di economia CircolarE e simbiosi INdustriale”
“Wastewater management according to the circular economy principles: VALUE CE-IN – VALorisation of treated wastewater and slUdgE in view of Circular Economy and INdustrial symbiosis”
Luigi Petta – ENEA LEA

Impiego di Materiali Plastici da Riciclo per malte e calcestruzzi Strutturali Alleggeriti – IMPReSA
“Progetto IMPReSA: Impiego di Materiali Plastici da Riciclo per malte e calcestruzzi Strutturali Alleggeriti”
“IMPReSa Project: Development of innovative construction materials including non-recyclable plastic particles acting as reinforcement”
Andrea Nobili – Centro Interdipandimentale CRICT, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

FIRE resistant MATerials & composites – FIREMAT
“FIREMAT: materiali compositi antifuoco prodotti da materie prime derivate da biomasse o da rifiuti, o riciclabili”
“FIREMAT: fireproof composite materials produced from raw materials from biomass or waste, or recyclable”
Claudio Mingazzini – ENEA TEMAF

Neutralità climatica e 100% dei consumi energetici alimentati da fonti rinnovabili. Questi gli obiettivi strategici, e ambiziosi, che l’Emilia-Romagna si è posta adottando una visione di lungo termine che prevede la costruzione di scenari e il monitoraggio delle traiettorie tecnologiche, ma anche un ruolo proattivo e responsabile dei diversi soggetti, per contribuire a realizzare in modo efficace nel tempo una innovazione di tipo sistemico. Ne nascono molte opportunità: valorizzare il ruolo di ciascuno, proporre nuovi strumenti, soluzioni, applicazioni, di farne oggetto di ricerca applicata e di business facendo della sostenibilità nel lungo termine un driver di crescita e di innovazione.

Agenda

Saluti introduttivi
Vincenzo Colla – Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione, Regione Emilia-Romagna

Parte 1. obiettivi e strumenti di policy
Come può prepararsi una regione che intende fare nei prossimi anni della sostenibilità energetica ed ambientale un fondamentale driver di crescita e resilienza, su quali scenari e quali traiettorie tecnologiche sta impostando le proprie linee di sviluppo per il raggiungimento degli obiettivi di lungo termine che si è data? Gli scenari al 2030, il piano attuativo regionale per i prossimi anni, il contributo del PNRR.

Attilio Raimondi – Regione Emilia-Romagna
Davide Scapinelli – ART-ER
Caterina Calò – ART-ER

Parte 2. Confini da superare, soluzioni da sviluppare
Il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità energetica richiede una innovazione sistemica, per la quale i protagonisti superano alcuni dei propri “confini” e assumono un atteggiamento più attivo e responsabile. Come interpretare questa necessità? Quali tipi di strumenti, dati e funzioni innovative occorrerà mettere a disposizione di cittadini, enti locali, imprese per abilitarli al ruolo proattivo che viene richiesto loro?

Tiziana Toto – Responsabile Politiche Energia e Ambiente, Cittadinanzattiva
Alessandro Rossi – Direttore Politiche energetiche e ambientali, ANCI Emilia-Romagna
Andrea Canetti – Responsabile Area Economia, Confindustria Ceramica

Parte 3. Grandi e piccole sfide per il sistema dell’innovazione
Come può rispondere il sistema dell’innovazione alla necessità o alla possibilità di nuove soluzioni, tecnologie, applicazioni, servizi? Quali spunti e quali sfide e quali opportunità, più generiche o più specifiche, si possono girare agli esperti della ricerca e alla comunità degli innovatori?

Alberto Sogni – Consiglio direttivo Clust-ER Greentech
Marcello Balzani – Presidente Clust-ER Build, (oppure Silvia Rossi – manager Clust-ER Build)
Claudio Rossi – Università di Bologna e Value Chain ERMES / Clust-ER Mech
Sanzio Bassini – Sanzio Bassini, Direttore Dip. Supercomputing Applications and Innovation CINECA,
Direttore Scientifico IFAB e membro del CD di Associazione Big Data

Coordina: Fabrizio Tollari, ART-ER

Il webinar si propone di mettere in luce le molteplici modalità di relazione con le imprese e con le comunità territoriali che i Tecnopoli – come HUB dell’innovazione regionale – sono stati in grado di sviluppare, in particolare con riferimento all’ultima difficile annualità segnata dall’emergenza sanitaria COVID-19.

E’ infatti nella capacità d’impatto sul territorio e di coinvolgimento multi-stakeholder che si dispiega la strategia promossa dalla Rete dei Tecnopoli, in linea con la nuova S3 regionale 2021-2027.

Saluti di apertura e introduzione
Paolo Celli  – Tecnopolo Bologna – Ozzano

Collaborazioni tra Tecnopoli e con partner esterni
Fabrizio Conicella – InnovUP
Francesco Scolari – Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani
Lorenzo Ciapetti – Tecnopolo Forlì-Cesena
Barbara Bulgarelli – Tecnopolo Modena

Collaborazioni internazionali
Benedetta Cesare – Tecnopolo Piacenza
Claus Zeppelzauer – ecoplus. The Business Agency of Loer Austria

Divulgazione della ricerca
Andrea Di Benedetto – Polo Tecnologico di Navacchio
Lorenzo Succi – Tecnopolo Rimini

Conclusioni Morena Diazzi – Regione Emilia-Romagna

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This webinar aims to highlight the multiple modalities of interaction with local businesses and with local communities that the Technopoles – as regional innovation HUBS – have been able to develop, particularly with respect to the last difficult year marked by the Covid-19 health emergency.
Their capacity for impact on local communities and for involvement of multi-stakeholders forms the basis for the strategy promoted by the Network of Technopoles, in line with the 2021-2027 regional S3.

Introduction, Paolo Celli – Bologna-Ozzano Technopole

Comparing experiences:
Fabrizio Conicella – OpenZone
Andrea Di Benedetto – Polo Tecnologico di Navacchio
Francesco Scolari – Polo Tecnologico Alto Adriatico Andrea Galvani
Claus Zeppelzauer – ecoplus. The Business Agency of Loer Austria

The contribution of Technopoles – Innovation HUBs of Emilia-Romagna
> Collaboration between Technopoles, Lorenzo Ciapetti, Forlì-Cesena Technopole
> Collaboration with external partners, Barbara Bulgarelli, Modena Technopole
> International Collaboration, Benedetta Cesare, Piacenza Technopole
> Research dissemination, Lorenzo Succi, Rimini Technopole

Closing remarks, Morena Diazzi, Emilia-Romagna Regional Authority

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Red-biotech e analisi non invasive, medicina rigenerativa e cura dei tumori, nuova generazione di dispositivi HMEfd per la deospedalizzazione dei pazienti in lunga degenza, bioprinting per l’R&D su sistemi cellulari, rivelatori di radiazioni ionizzanti per la riduzione del rischio associato ai trattamenti di radioterapia e medicina nucleare.

Red-biotech and non-invasive testing, regenerative medicine and cancer treatment, new generation HMEfd devices for the dehospitalization of long-stay patients, bioprinting for R&D on cell systems, ionizing radiation detectors for the reduction of the risk associated with radiotherapy and nuclear medicine treatments.

Sviluppo e validazione pilota di dispositivo medico portatile ad Imaging Bio-Fotonico integrato con metodologia di testing Lipid-Omica – BiophotOmics
Relatore 1: Dott.ssa CINZIA BRENNA
Affiliazione: LTTA
Relatore 2: Dott.ssa Anna Sansone
Affiliazione: PROAMBIENTE
Relatore 3: Dott.ssa Agnese Stanzani
Affiliazione: CIRI-SDV

Filtri multifunzionali con elevate capacità di scambio di calore ed umidità (HMEf) e per l’identificazione precoce di infezioni delle vie respiratorie – MedFil
Relatore: Dott.ssa Monica Sandri
Affiliazione: ISTEC-CNR Faenza

Parchi Liberi E Inclusivi in Network per Attività Intergenerazionale Ricreativa e fisica – PLEINAIR
Relatore: Prof. Paolo Ciampolini
Affiliazione: Università degli Studi di Parma

Flexible, large-area patches for real-time detection of ionizing radiation – FORTRESS
Relatore: Dott.ssa Margherita Bolognesi
Affiliazione: ISMN-CNR Bologna

WEarable LIGHTing for smart apparels – WE LIGHT
Relatore 1: Prof. ssa Rita Gamberini
Affiliazione: UNIMORE
Relatore 2: Joanna Maria Malicka
Affiliazione: Mister Smart Innovation

Efficienza, prestazioni avanzate e durabilità dei materiali nel costruito, sviluppo di processi e tecnologie per la conservazione e fruizione delle opere d’arte, supporto alla transizione da un’economia di prodotto a una economia di servizio attraverso i Big data e la manutenzione da remoto.

Efficiency, advanced performances and durability of materials in buildings, development of processes and technologies for the preservation and enjoyment of art works, support to the transition from a product economy to a service economy through Big Data and remote maintenance.

MaterIali Smart Sensorizzati e Sostenibili per il costruIto Storico – MImeSIS
Ing. Simone Bandini, PhD – Project Manager, Certimac

Integrated technologies for Smart buildings and PREdictive maintenance – InSPiRE
Fabiana Raco – Ricercatore RTDa Disegno, TekneHub – Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara
Marcello Balzani – Professore Ordinario di Disegno, TekneHub – Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara

Conservation&Restoration Innovative System to Augment Life-long-learning of Digital Evidence – CRISALIDE
Giacomo Soprani – Coordinatore di laboratorio, Redox Progetti

Servizi Big Data In e Out per Industria 4.0: da shop-floor a post-vendita – SBDIOI40
Prof. Giorgio Dalpiaz – MechLav, Università degli Studi di Ferrara

Sistema ‘cost-effective’ multisensore di Diagnostica-Prognostica integrato in azionamenti meccanici dell’Industria 4.0 – DiaPro4.0
Prof. Luca Foschini – CIRI ICT, Università di Bologna

RIVIVI L’EVENTO

MATERIALI

• Presentazione Alessandra Borgatti – Horizon Europe: opportunità di finanziamento dall’Europa per la Ricerca e l’Innovazione
• Presentazione Marlene Mastrolia – EIC Accelerator: finanziamenti per l’innovazione dirompente e lo scale-up di PMI e start-up

L’EIC Accelerator è uno degli strumenti dello European Innovation Council di Horizon Europe con cui la Commissione europea si propone di supportare singole imprese (PMI, start-up, spin-out e in casi eccezionali piccole mid-caps) che intendano sviluppare e far crescere innovazioni rivoluzionarie, game-changing, ad alto rischio e ad alto impatto con il potenziale di creare nuovi mercati o di modificare mercati esistenti.

Il webinar ha l’obiettivo di presentare il nuovo programma di Ricerca e Innovazione dell’Unione europea Horizon Europe con un focus sulle novità dei bandi dedicati alle imprese. Verranno inoltre presentati i servizi di informazione e accompagnamento offerti da ART-ER alle imprese della regione Emilia-Romagna.

12.00 – 12.25

Horizon Europe: opportunità di finanziamento dall’Europa per la Ricerca e l’Innovazione
Alessandra Borgatti, ART-ER, Responsabile Unità Europa, Sportello APRE Emilia-Romagna e servizio informativo FIRST

12.25 – 12.50
EIC Accelerator: finanziamenti per l’innovazione dirompente e lo scale-up di PMI e start-up
Marlene Mastrolia, ART-ER, Unità Europa, Sportello APRE Emilia-Romagna e servizio informativo FIRST

12.50 – 13.00
Domande e risposte

Per accedere è necessaria l’iscrizione QUI

Nell’ambito del primo it-ER International Talents Emilia-Romagna Annual Meeting è prevista un’iniziativa di co-designing e networking durante la quale  la rete degli it-ER Ambassador si confronta con gli internazionali che vivono in Emilia-Romagna, gli emiliano-romagnoli che vivono all’estero, e i referenti dei servizi territoriali dedicati agli internazionali su alcuni dei principali temi per favorire l’attrazione e la retention dei talenti internazionali: i servizi alle famiglie internazionali, le politiche per il rientro, il contesto di lavoro attrattivo. Ogni tema sarà anticipato e stimolato da un inspirational talk dopo i quali i partecipanti saranno guidati a contribuire alla riflessione rispetto a bisogni, criticità e proposte per il territorio emiliano-romagnolo. Gli esiti dei lavori condotti nel corso di questo evento saranno utilizzati per progettare nuove iniziative di livello regionale nell’ambito del Programma it-ER International Talents Emilia-Romagna.

Come l’ecosistema regionale si posiziona rispetto al Piano d’Azione.
Contributo al dibattito e al processo di consultazione: il contesto europeo ed internazionale, il ruolo del mondo accademico, della cooperazione e degli attori dello sviluppo

Modera Roberta Dall’Olio – ART-ER S. cons. p. a. Attrattività Ricerca Territorio
Intervengono:

Giuseppe Guerini, Presidente CECOP e membro del CESE
Paolo Venturi, Direttore AICCON (videomessaggio)
Giulio Ecchia, Professore Unibo Dipartimento Scienze Economiche
Dorotea Daniele, AD e senior expert Diesis
Roberta Trovarelli, Vice Presidente INNOVACOOP
Kristian Mancinone, ART-ER S. cons. p. a. Attrattività Ricerca Territorio

L’industria 4.0 sta diventando sempre più accessibile anche per le PMI.

Il grande ostacolo alla sua adozione in azienda è la consapevolezza da parte delle imprese di quali siano le sue opportunità e di quanto essa sia ad oggi accessibile.

Per questo Almacube nel periodo maggio-giugno ospita il ciclo di webinar intitolato “Pillole 4.0: casi pratici per PMI”. Grazie alla collaborazione con startup, PMI innovative e partner d’eccellenza saranno presentate le opportunità date dalla transizione 4.0, tramite casi studio e risultati volti a mostrare la concreta applicazione di tali tecnologie.

Non perderti la Pillola 4.0 che per l’occasione sarà ospitata all’interno di R2B!

Ospite dell’incontro Alberto Bonamico, Business Development Director EMEA di Cogniac, l’azienda che ridefinisce prestazioni, produttività ed efficienza umane massimizzando il valore dei dati visivi.

La piattaforma AI di Cogniac, senza codice, è unica nella sua semplicità e può essere incorporata per migliorare le prestazioni aziendali in una varietà di settori, tra cui automobilistico, ferroviario, manifatturiero, logistico, dei trasporti e governativo.

Esiste un fenomeno startup in Emilia-Romagna? A quasi dieci anni dall’approvazione del decreto legge 179/2012 con cui l’Italia si è dotata di una normativa organica per favorire la nascita e la crescita delle startup, il webinar analizza le startup innovative iscritte nella sezione speciale del registro delle imprese della regione Emilia-Romagna con focus relativi a tasso di crescita, localizzazione, distribuzione settoriale, performance economiche, composizione della compagine societaria dal 2013 al 2019. Si conclude con informazioni sulle startup tratte dal web.

Agenda

Sara Monesi, Resp. Unità Startup ART-ER
Antonio Renna, Information and Data Analysis Coordinator, Programmazione strategica e studi ART-ER
Andrea Trevisani, Programmazione strategica e studi ART-ER

L’agricoltura di precisione (AP), interfacciando variabilità spaziale e temporale con la raccolta digitale dei dati in campo, rappresenta un’importante opportunità per ottimizzare l’uso di input, migliorando la sostenibilità ambientale ed economica delle imprese agricole.
L’UE e gli Stati Membri promuovono un ambizioso piano di ripresa socio-economica, in cui le tecnologie digitali assumono un’importanza fondamentale.
Di crescente interesse sono i temi legati all’adattamento al cambiamento climatico, alla tracciabilità delle produzioni e alla riduzione dell’impiego di pesticidi/erbicidi, aumentando quantità e qualità delle produzioni nel rispetto degli standard richiesti dai mercati. Inoltre, assume un’importanza sempre maggiore la predisposizione di infrastrutture informatiche che rendano fruibili agli operatori di settore tecniche quali, ad esempio, irrigazione e
fertilizzazione di precisione.
In questo workshop verranno presentate soluzioni di AP che si caratterizzano per l’innovatività e per le positive ricadute multisettoriali. Tali soluzioni infatti rispondono alle sfide del settore primario e del cambiamento climatico attraverso nuovi sviluppi della meccanica agricola ed una convinta adozione delle tecnologie digitali.

Stefano Anconelli (Consorzio CER)
Stefano Caselli (Università di Parma – CTS Clust-ER MECH)
Stefano Poni (Università Cattolica di Piacenza – Chair Value Chain SOSFARM Clust-ER Agrifood)
Daniele Rossi (Cantina dei Colli Romagnoli Soc. Coop Agr.)
Davide Vandelli (OCMIS SpA)
Modera la discussione: Massimo Carnevali (Clust-ER Innovate)

Nuove Terapie geniche per patologie invalidanti, nanotecnologie e staminali per la medicina riparativa, terapie avanzate per tumori e la gestione di qualità e della vita, sport e analisi avanzate per la sicurezza e la salute, musica e condivisione della cultura grazie alle tecnologie digitali, arredo urbano dotato di elementi di “intelligenza” distribuita per il benessere.

New gene therapies for invalidating diseases, nanotechnologies and stem cells for reparative medicine, advances therapies for cancer and the management of quality and life, sport and advanced analysis for health and safety, music and sharing of culture with digital technologies, urban decoration with smart elements distributed for well-being.

Agenda

L’Epidermolisi Bollosa (EB) a Modena dalla diagnosi alla terapia genica – Hologene7 2.0
Stefania Bettinelli  – Centro Interdipartimentale Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Biomateriali multifunzionali per l’autoriparazione di tessuti e organi – Mat2Rep
Laura Calzà  – Università di Bologna e Fondazione IRET

Sviluppo e validazione di biomateriali medicati nanostrutturati per il trattamento e la rigenerazione del tessuto Osseo metastatico – DINAMICA
Laura Mercatali – Istituto scientifico per la Cura dei Tumori “Dino Amadori”, IRST IRCCS

Customized Biological Box: piattaforma di nuova generazione per testing in vitro – CUBIBOX
Elena Veronesi – Tecnopolo TPM Mario Veronesi di Mirandola

Sviluppo di un dispositivo per l’eliminazione delle Cellule Tumorali Circolanti – CLEAR
Francesco Fabbri – IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” – IRST S.r.l.

RIVIVI L’EVENTO

La formazione tecnica superiore è da anni al centro delle politiche per la formazione della Regione Emilia-Romagna per dare risposta alla domanda crescente di profili tecnici altamente specializzati da parte delle imprese del territorio. In linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, la Regione ha scelto di investire sulle competenze tecnico professionali e organizzative delle persone per dare a tutti l’opportunità di un lavoro di qualità e sostenere i processi di transizione verde e digitale del sistema produttivo.
L’Emilia-Romagna si pone quindi come modello per la sperimentazione a livello nazionale di un sistema formativo basato sull’integrazione tra scuola, formazione, impresa e università capace di rispondere in modo tempestivo ed efficace alla domanda di competenze proveniente da un mercato del lavoro in continua trasformazione.

Ne discutono
Vincenzo Colla , assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione Regione Emilia Romagna
Gilberto Pichetto Fratin, viceministro Ministero dello Sviluppo economico
Ormes Corradini, presidente Associazione Scuola Politecnica ITS Emilia Romagna
Gaudenzio Garavini, direttore operativo Associazione Scuola Politecnica ITS Emilia-Romagna
Davide Stefanelli, vicepresidente VEM sistemi
Enrico Sangiorgi, Prorettore per la Didattica dell’Università di Bologna
Paola Salomoni, assessore alla Scuola, università, ricerca, agenda dig itale Regione Emilia-Romagna

Modera l’incontro la giornalista Ilaria Vesentini, Il Sole 24 Ore

Prevista la traduzione italiano-inglese

For years, higher technical training has been at the centre of the training policy of the Emilia-Romagna Regional Authority as a response to the growing demand for highly-specialised technical profiles from local firms. In line with the Labour and Climate Pact, the Regional Authority has chosen to invest on technical, professional and organisational competencies to give everyone the opportunity to find quality jobs and support the green and digital transition process of the productive system.
Emilia-Romagna aims to provide a blueprint for the nationwide introduction of a training system based on integration between school, training, enterprises and universities that can promptly and effectively respond to the demand for skills coming from a continuously changing labour market.

The topic will be discussed by
Vincenzo Colla, Councillor for Economic development and green economy, labour, vocational training – Emilia-Romagna Regional Authority
Gilberto Pichetto Fratin, Deputy Minister for Economic Development
Ormes Corradini, Chairman Associazione Scuola Politecnica ITS Emilia-Romagna Gaudenzio Garavini, Operations director Associazione Scuola Politecnica ITS Emilia- Romagna
Davide Stefanelli, Deputy chairman VEM sistemi
Francesco Ubertini, Rector (President) of the University of Bologna
Paola Salomoni, Councillor for Schools, Universities, Research, Digital Agenda – Emilia-Romagna Regional Authority

The meeting is moderated by journalist Ilaria Vesentini

Italian/English translation will be available

Un evento in cui i Clust-ER Greentech, Health e Build affronteranno il tema del benessere negli spazi di vita al chiuso da diversi punti di vista, relativi ai rispettivi ambiti di competenza.
Case, scuole, uffici, mezzi di trasporto, sono solo alcuni degli spazi chiusi all’interno dei quali passiamo la maggior parte della nostra vita. Eppure, mentre ci preoccupiamo molto di ciò che respiriamo quando siamo all’aperto, spesso la qualità dell’aria in luoghi al chiuso viene trascurata, con conseguenze negative sul benessere della persona. Sostanze nocive, effetti sulla salute, caratteristiche costruttive degli edifici e possibili soluzioni al problema sono alcuni dei temi che verranno affrontati durante l’evento.

Agenda

Presentazione “Percorso ARIA”
Katia Ferrari, Clust-ER Greentech

La progettazione di edifici sani
Silvia Rossi, Lucio Cerrito, Clust-ER BUILD

Il ruolo della ventilazione meccanica
Giovanni Semprini, Università di Bologna

Inquinanti indoor: le conseguenze sulla salute
Daniele Mandrioli, Istituto Ramazzini

E’ stato recentemente approvato dalla Giunta regionale dell’Emilia Romagna il bando che prevede una nuova opportunità riservata alle start up dell’Emilia Romagna. La misura è volta a sostenere la localizzazione e gli investimenti di start up esistenti, attraverso interventi strettamente collegati alle nuove sfide che caratterizzano lo scenario post pandemia. In particolare, saranno valorizzati i progetti in grado di creare un impatto positivo sul tema della transizione digitale ed energetica, dell’economia circolare, della salute o della creatività.
Il bando, finanziato nell’ambito dei Fondi europei della Regione Emilia-Romagna – Por Fesr 2014-2020, ha una dotazione di 2,5 milioni di euro.

Agenda

Saluti iniziali Mauro Felicori Assessore alla cultura e paesaggio Regione Emilia-Romagna

Roberto Ricci Mingani – REGIONE EMILIA ROMAGNA

Il supporto dell’Ecosistema
Sara Monesi – ART-ER

Sicurezza sismica del patrimonio edilizio, monitoraggio costiero “smart”, accumulo termico per la climatizzazione, sistemi di cattura e stoccaggio della CO2, nuovi materiali per la fluidodinamica industriale.

Seismic safety of property assets, smart costal monitoring, solar gain for heating, CO2 capture and storage systems, new materials for industrial fluid dynamics.

Marco Savoia – CIRI Edilizia e Costruzioni – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
TIMESAFE
Tecnologie integrate ed innovative a limitato impatto ed invasività per il miglioramento sismico degli edifici senza interruzione d’uso
Integrated and innovative technologies with low impact and minimally invasiveness for the seismic improvement on always in-service structures

Michele Bottarelli, TekneHub – Università di Ferrara
CLIWAX
Materiali a cambio di fase per l’harvesting energetico in climatizzazione
Phase change materials for energy harvesting in air conditioning

Giuseppe Nigliaccio, ENEA CROSS-TEC
E-CO2
Produzione ed utilizzo nei cicli industriali di combustibili sintetici da CO2 ed energia elettrica rinnovabile
Production and use in industrial cycles of synthetic fuels from CO2 and renewable electricity

Massimo Milani, InterMech – Uni MO.RE.
EFFLICS
Eco Friendly FLuidICS for Fluid Power

Renata Archetti, CIRI Edilizia e Costruzioni – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
TAO
Tecnologie per il monitorAggio cOstiero
Smart technologies for monitoring coastlines

Il talk di chiusura vuole portare una riflessione sulla valorizzazione del dottore di ricerca dal punto di vista occupazionale. Cosa fanno o potrebbero fare le Università per accrescerne le competenze e preparare il dottore di ricerca al mondo del lavoro fuori dall’Accademia? Le imprese come valutano, valorizzano e spendono le competenze del dottore di ricerca?

Agenda

Modera Gabriele Lizzani, Employerland

Panelist
Roberto Fornari, Prorettore alla ricerca Università degli Studi di Parma
Roberto Zecchino, Vice Presidente Risorse Umane e Organizzazione, Bosch-Sud Europa
Eva Ratti, Find Your Doctor Srl
Nicola Di Fidio, Associazione dei Dottorandi e dei Dottori di Ricerca in Italia